PROGETTO ACCOGLIENZA
Il progetto accoglienza parte dall’esigenza di rassicurare e guidare il bambino verso la scoperta di uno spazio emotivo di relazione e ricerca. L’ingresso a scuola dei “nuovi” bambini di due anni e mezzo e tre anni, ma anche il rientro per i medi e grandi, coinvolge le sfere più profonde dell’emotività e dell’affettività. E’ un evento atteso e temuto, allo stesso tempo, carico di aspettative, di consapevolezze e significati ma anche di ansie per il distacco. Proprio per questo dobbiamo prestare più attenzione al tempo dell’accoglienza prevedendo percorsi in grado di accettare e valorizzare le individualità e le risorse disponibili. Inserire i bambini nella scuola dell’infanzia vuol dire accoglierli insieme ai loro genitori, condurli per mano alla scoperta della nuova scuola, dei suoi ambienti, aiutarli a stabilire relazioni positive con adulti e coetanei, per vivere un’esperienza scolastica piacevole e stimolante .Una metodologia “accogliente” crea un legame tra ciò che il bambino porta con sé come potenzialità, abilità, conoscenze, desideri, bisogni e le esperienze che la scuola intende promuovere; per questo “l’accoglienza” rappresenterà lo sfondo che delinea un particolare stile relazionale ed educativo per tutto l’anno scolastico…
Il piccolo gufo ci accompagnerà per tutto l’anno scolastico
PROGETTO DI LINGUA FRIULANA:
“ IL CJASÂL”
Il progetto nasce dal desiderio di dare ai bambini uno strumento concreto per avvicinarli in modo semplice e coinvolgente ai temi legati all’ambiente, al territorio e alla natura, per stimolarli ad adottare comportamenti responsabili, attraverso l’osservazione del nostro territorio e degli animali che in esso sono allevati. Questo progetto ha la finalità di recuperare il valore culturale e ambientale del nostro territorio, crea interesse per la scoperta e la valorizzazione dell’ambiente agricolo.
La fattoria è un luogo che offre la possibilità di entrare in contatto con gli animali, di conoscerne l’ambiente naturale di vita.
Accanto all’arricchimento delle conoscenze relative alla cultura del territorio, il progetto si pone anche l’obiettivo di migliorare le conoscenze linguistiche dei bambini: verranno proposte loro filastrocche in lingua friulana , i nomi degli animali e tutto ciò che compone la fattoria.
Il progetto si rivolge ai bambini del gruppo-sezione (3-4-5 anni)
Progetto: “la cura dell’ambiente e il riciclo creativo”
Il progetto “ambiente e riciclo” si colloca all’interno delle attività di cittadinanza e costituzione. Fin dalla scuola dell’infanzia l’educazione ambientale assume un’importanza fondamentale per lo sviluppo di coloro, i bambini, che saranno i futuri cittadini, nella consapevolezza del valore di preservare il mondo che li circonda, rendendoli attivi nella salvaguardia dell’ambiente naturale.
PROGETTO ARTISTICO-CREATIVO: “LA MAGIA DEI COLORI”
Il progetto artistico e creativo permetterà ai bambini di scoprirsi, potenziare la manualità, sviluppare la consapevolezza del sé. Attraverso l’osservazione dell’ambiente circostante i bimbi avranno la possibilità di esprimere le proprie sensazioni ed emozioni, sviluppare la propria creatività mediante la produzione di elaborati strutturati e liberi, giocando con i colori e con vari materiali naturali e non.
PROGETTO CODING
Quando si parla di coding si intendono quelle attività che utilizzano strumenti digitali e non per la realizzazione di attività che introducono i concetti fondamentali dell’informatica e alle logiche della programmazione.
Queste attività sono caratterizzate da elementi che stimolano l’apprendimento e la curiosità degli alunni.
Attraverso questo progetto si stimola il pensiero computazionale con cui si definiscono le procedure necessarie alla risoluzione di un problema, che devono essere attuate da un esecutore per raggiungere degli obiettivi.
Lo strumento per sviluppare il pensiero computazionale è il coding.
Fare coding significa mettere i bambini in condizioni di eseguire in sequenza una serie di istruzioni per raggiungere un obiettivo, sviluppando il pensiero computazionale mettendo in atto il ragionamento, la capacità di risolvere e costruire, sperimentare e a scoprire nuovi percorsi di autonomia.
Attraverso il coding è possibile fare esperienze delle logiche e dei concetti base della programmazione
PROGETTO DI PRESCRITTURA E PRECALCOLO
I concetti di logica, quantità, gli aspetti linguistici, sono stati gli ambiti in cui si è svolto gran parte del percorso didattico dei tre anni di Scuola dell’Infanzia, coinvolgendo i bambini in esperienze dense di significati, piacevoli e divertenti. Crescendo, però, ogni bambino ha bisogno di essere opportunamente guidato ad approfondire e sistematizzare gli apprendimenti ed avviare processi di simbolizzazione e formalizzazione.
Ecco quindi che il laboratorio di precalcolo e prescrittura vuole essere una risposta a queste esigenze, fornendo ai bambini gli stimoli e gli strumenti adatti per esercitarsi e per acquisire le competenze più opportune al proprio percorso di crescita. Le attività operative proposte sviluppano un percorso graduale e piacevole che porta il bambino ad affinare la coordinazione della mano all’interno di uno spazio delimitato, alla conoscenza delle lettere dell’alfabeto e del suono iniziale delle parole e alla decodifica dei numeri e della rispettiva quantità. Attraverso queste attività mirate e graduali si accompagna il bambino alla progressiva maturazione delle proprie capacità globali facendo si che approdi alla Scuola Primaria con un approccio adeguatamente opportuno e consapevole.
PROGETTO DI PRATICA PSICOMOTORIA EDUCATIVA PREVENTIVA
“Giocare per il bambino è vivere il piacere di agire, è vivere il piacere del proprio corpo in movimento, proiettando il proprio mondo interno psichico nelle relazioni che egli stabilisce con il mondo esterno. Il gioco mette in relazione il mondo interno del bambino con il suo mondo esterno.”
“I bambini tengono un tesoro in loro, non toglieteglielo cercando di insegnare loro troppe cose. Guardateli, attendete
il momento opportuno, lasciateli agire e trasformarsi, non parlate loro né del bello e né del brutto, lasciateli esprimere, lasciateli vivere ed amare la vita giocando!”
(sollecitazione rivolta agli educatori e genitori dal prof. Bernard Aucouturier)
PROGETTO IRC
Nella nostra scuola l’insegnamento della religione cattolica è parte integrante della programmazione didattica, concorre al raggiungimento delle finalità educative della scuola che intende formare la personalità del bambino nella sua totalità.
L’insegnamento della religione Cattolica, IRC, ha come finalità la promozione e la maturazione dell’identità nella dimensione religiosa, valorizzando le esperienze personali e ambientali, orientando i bambini a cogliere i segni della religione cristiana cattolica.
Dall’insegnamento della religione cattolica, i bambini, acquisiscono i primi strumenti utili a cogliere i segni della vita cristiana, ad intuire i significati, ad esprimere e comunicare le parole, i gesti, i simboli e i segni della loro esperienza religiosa.
Il progetto è rivolto a tutti i bambini della scuola (3-4-5 anni) con cadenza settimanale durante tutto l’anno scolastico.
PROGETTO DI MUSICA
(con l’esperta esterna : Daisy de Benedetti)
Ancor prima che si stabiliscano i primi contatti con l’ambiente attraverso la vista, al bambino giungono i suoni e i rumori della vita quotidiana. La musica svolge quindi fin da subito un ruolo fondamentale nella vita del piccolo, che grazie ad essa può sviluppare nel tempo capacità di introspezione, comprensione e comunicazione, alimentando la sua
immaginazione e la sua creatività. È risaputo che l’età prescolare è il momento della vita in cui le potenzialità uditive sono massime e quindi ogni linguaggio, compreso quello musicale, viene appreso con estrema facilità e naturalezza. Una musica” si “può fare” a partire dal mondo che ci circonda, dalla natura, dalla vita di ogni giorno. Nello specifico utilizzeremo come punto di partenza gli albi illustrati, le storie, le immagini, essi saranno la base per sviluppare un progetto didattico con attività legate al canto, al movimento espressivo, all’ascolto attivo, alla produzione musicale con
piccoli strumenti, con proposte di interazione, di gruppo e individuali, che diventeranno via via più complesse, andando a sviluppare competenze ritmiche e melodiche.
I materiali di partenza saranno espediente per aprire le porte ad una dimensione più ampia, dar vita alle immagini e avvicinare i bambini a sonorità anche molto lontane dal quotidiano. Il progetto è rivolto ai gruppi dei piccoli, medi e grandi.
PROGETTO DI INGLESE
(con l’esperta esperta esterna Mrs Daniela Parussini , Madrelingua inglese)
“Imparare un’altra lingua non significa solo imparare parole diverse per le stesse cose, ma imparare un altro modo di pensare alle cose.
Il progetto si intitola “Little English Explorers” e ogni attività proposta ha lo scopo di presentare la lingua inglese soprattutto sotto forma di gioco in modo da coinvolgere il bambino in prima persona favorendo la motivazione all’apprendimento in modo spontaneo e naturale. Il corso di inglese ha come scopo quello di avvicinare il bambino al mondo dell’inglese attraverso giochi, canzoni, filastrocche ed attività creative e divertenti. Il progetto è rivolto ai gruppi dei piccoli, medi e grandi.